Autismo e comunicazione

Esso era il grande finanziatore americano, Bernard Baruch che "I sentimenti sono il linguaggio del corpo 55%, 38% tono e le parole di 7 %", ha detto in altre parole, non solo quello che dici ma il modo che dirlo. D'altra parte, solo le parole sono necessarie per la effettiva comunicazione e il linguaggio del corpo e il tono sono gli aspetti sociali che aiutano la gente a capire molto di più su che cosa significano le parole.

Uno dei problemi con autismo o sindrome di Asperger è che ci sono diverse difficoltà nella comunicazione che possono verificarsi su tutti e tre questi livelli. È ben noto che persone hanno descritto comunicando con persone autistiche come difficile pensare che essi sono 'nerd' o 'strana'.

Se si guarda alla comunicazione come puramente parole e che il linguaggio del corpo e il tono sono gli aspetti sociali, quindi molto spesso non è la comunicazione che è un problema.

Persone autistiche hanno spesso difficoltà con la comprensione sociale e come i bambini diventano più anziani il passaggio verso la parte sociale della comunicazione diventa più grande. Quando la comunicazione non diventa 93% sociale, quindi se non si intendono spesso si sentono più confortevole evitare comunicazione tutti insieme, perché diventa troppo difficile. Hans Asperger, lui stesso fu descritta da altri come 'remote' in quanto ha preso le distanze da altri.

Per persone autistiche che non possono produrre le parole ci sono un certo numero di terapie o trattamenti come la terapia di musica o la comunicazione facilitata controversa. Questi trattamenti (non cure) aiutano le persone a comunicare attraverso un mezzo diverso.

Altri bambini autistici possono comunicare con le parole ma la mancanza di comprensione o la capacità di riconoscere il lato sociale di comunicazione (il linguaggio del corpo e tono). Ma anche essi stessi non possono essere comunicanti con il corpo e il tono. Il linguaggio del corpo può essere scomodo o a disagio, con lo sguardo degli occhi e un'apparente mancanza di impegno.

Il discorso può essere monotono o non-emotivo e il volume può essere forte o non adatta alla situazione. Ma anche la struttura della parola non può essere chiara, la lingua può essere letterale, ci possono essere interruzioni e il soggetto può diventare confuso che rischia di essere un riflesso della confusione come certe cose sono a loro.

Ci sono altre terapie che li aiutano a capire i concetti come riconoscere le emozioni. Foto o arte terapia è utile per aiutare a dare visual guide per le cose che si vedono nelle comunicazioni. Musicoterapia è talvolta usato per aiutare a comprendere la schiena e avanti di conversazione.

E logopedia è una terapia comunemente usata per aiutare a sviluppare i muscoli in bocca per aiutare con la pronuncia e l'articolazione.

Così, mentre la comunicazione può essere convenzionalmente su questi tre livelli di linguaggio del corpo, tono e parole, ci sono molti altri modi per comunicare e molte persone vi dirà che comunicare con i bambini autistici il loro livello è molto gratificante, perché sono tutti geni nella loro propria destra che hanno un sacco di parlare.